Allenamento pomeridiano per un Avellino che ha messo nel mirino il derby di lunedì sera contro la Casertana. I falchetti di Cangelosi non vivono un periodo brillante, con una vittoria ritrovata dopo più di un mese. Dall’altra parte la formazione di Pazienza vive un periodo altalenante, con la sconfitta in casa col Sorrento, la vittoria di Monopoli, altro ko con il Messina al Partenio-Lombardi e il pareggio beffa a Potenza.
Un risultato, quello del Viviani, accolto male dalla tifoseria perché i lupi stanno zoppicando e non poco in casa, ma va da sé che di questi tempi non è più così semplice strappare punti a squadre che lottano per salvarsi. I posticipi hanno dato una mano all’Avellino, col Picerno che non scappa e il Benevento che non supera i biancoverdi, così nel Monday night gli irpini potranno concentrarsi ancora sulla caccia alla seconda piazza. Il tabù casalingo va ormai per i quattro mesi, sfatarlo sarebbe troppo importante per provare anche a ricucire un rapporto con la tifoseria al momento abbastanza turbolento.
Pazienza potrebbe mettere in campo il 352 ma attenzione alla soluzione 433 vista nella ripresa a Potenza, che è servita proprio a ribaltare la gara. Di fronte il 433 di Cangelosi per quella che potrebbe essere una gara aperta e vivace. Anche il 343 visto col Messina potrebbe essere una soluzione con Cionek, Rigione e Frascatore dietro, il ballottaggio Cancellotti-Ricciardi e il ritorno di Tito sulla sinistra. A centrocampo i soliti Armellino e De Cristofaro, anche se Rocca ha giocato un’ottima partita all’esordio.
Avrà però bisogno di rifiatare. Davanti Sgarbi e D’Ausilio insieme possono diventare una costante, con l’ex Cerignola che ha trovato anche il primo gol in biancoverde. Patierno, poi, si riprenderà la maglia da titolare. Assenti Dall’Oglio e Varela per i rispettivi problemi fisici.