La trasferta di Foggia incombe sull’Avellino, il match dello Zaccheria di sabato sera sarà un altro banco di prova importante per l’Avellino di Pazienza che non può concedersi ulteriori passi falsi. Il trend esterno dei lupi è molto più che positivo.
I biancoverdi eccezion fatta per il ko di Picerno fuori casa hanno sempre espresso il proprio gioco e portato a casa punti preziosi, soprattutto nei big match. Catania, Caserta, Benevento e Crotone la dicono lunga sul rendimento esterno dell’Avellino, senza dimenticare le goleade contro Brindisi e Latina.
I satanelli dal canto loro non vivono un grande momento con la contestazione dei tifosi, i risultati che non arrivano e il calciomercato che sta muovendo diverse pedine. L’impegno non sarà quindi semplice. Il Gos si è espresso anche sulla presenza dei tifosi irpini allo Zaccheria: divieto per i residenti in provincia di Avellino.
Niente tifo organizzato, dunque, decisione prevedibile dopo i fatti accaduti nella passata stagione. Per quanto riguarda il calciomercato, poi, Perinetti e Condò sono al lavoro per le uscite. Mazzocco è corteggiato dal Brindisi, Casarini dalla Virtus Francavilla. L’ex Cittadella però nei prossimi giorni potrebbe accettare la corte proprio del Brindisi e raggiungere così Luca Falbo, mentre per l’esperto mediano ex Bologna la trattativa coi biancazzurri non sembra al momento decollare.
In entrata la priorità, se non l’unica ancora operazione da fare è quella relativa alla seconda punta. Non è un mistero che l’Avellino cerchi quelle caratteristiche nel pacchetto offensivo e Perinetti è vigile sul profilo da regalare a Pazienza. Attualmente la lista è piena.
Sono 24 i calciatori, ma la probabile uscita di Casarini libererà il posto proprio per l’attaccante. Difficile, a questo punto, pensare ad un altro innesto a centrocampo che significherebbe salutare un ulteriore centrocampista.