Sarà un week end particolare quello appena cominciato per l’ultima partita con il mercato aperto. Un mercato che fisiologicamente comporta delle distrazioni per entrate ed uscite. D’altronde lo stesso Rastelli nel post gara contro il Monopoli aveva ammesso quanto difficile fosse tenere la barra dritta solamente sul campo. Lo stesso tecnico spera di abbracciare Michele Marconi nella giornata di lunedì, con l’attaccante convocato dal Sudtirol per la sfida di oggi contro la Reggina. Mossa prevedibile dei biancorossi che non hanno ancora chiuso per una punta, molto vicino in questo senso Cissè dell’Atalanta, con Salcedo che alla fine si è diretto verso Genova. Intreccio comunque destinato a consumarsi. Non ci sarà invece Claudiu Micovschi domani, l’esterno romeno ha praticamente detto sì alla Fidelis Andria e giocherà in Puglia il resto del campionato. Restano ora da sistemare Sbraga e Garetto, negli ultimi giorni di mercato si proverà a chiudere anche queste due situazioni. Tornando al campo, invece, Rastelli pare avere abbastanza scelta. Tornato in gruppo ieri Matera, difficilmente scenderà in campo. Tra i pali del 4-3-3 ci sarà ancora Richard Marcone, con la difesa a quattro che dovrebbe essere composta da Rizzo a destra, il rientrante Tito a sinistra e la coppia centrale che riserva qualche dubbio. Aya e Auriletto però sembrano in vantaggio. Da non escludere però l’impiego del neo arrivato Benedetti. A centrocampo le scelte sono ancora forzate. Maisto-Mazzocco sarà una staffetta più che un ballottaggio con l’ex Cittadella che non ha i 90’ nelle gambe. D’Angelo e Casarini ad occupare le altre due caselle. In avanti Russo e Kanoutè sembrano in vantaggio su Di Gaudio e Trotta sugli esterni mentre davanti Tounkara potrebbe prendersi subito una maglia da titolare per poi passare il testimone nel secondo tempo. L’Avellino ha grande necessità di vincere domani, per la classifica ma soprattutto per far tornare il sorriso ad una piazza che aspetta poi la chiusura del mercato con la ciliegina sulla torta.