Dopo febbrili trattative confermato in aula un voto tecnico. La tenuta dell’armistizio resta incerta in attesa del Nazareno
Si voterà martedì 5 novembre, nel corso della seduta del consiglio regionale della Campania, la proposta di legge in tema d’ineleggibilità alla carica di presidente della giunta regionale, come previsto dall’ordine del giorno della seduta.
È quanto emerso dalla riunione della coalizione di maggioranza che sostiene la giunta guidata dal governatore Vincenzo De Luca, che si è riunita quest’oggi. Nel corso della discussione, il gruppo consiliare del Partito Democratico, come si evince da una nota stampa diramata al termine del confronto, avrebbe inizialmente spinto per un possibile rinvio della discussione sul provvedimento.
“L’ampio confronto che ne è scaturito – scrivono nel comunicato i rappresentanti del Pd in Regione Campania – ha evidenziato una netta prevalenza in seno alla riunione in favore del mantenimento del voto per la prevista seduta del 5 novembre”. A questo punto “il gruppo del Pd ha preso atto di tale prevalente posizione ed ha deciso di uniformare ad essa anche la propria, sia per perseguire prioritariamente l’unità della coalizione, sia per garantire una leale sintonia politica con le posizioni espresse dal presidente della giunta regionale”.
Sempre i presenti all’incontro delle forze che compongono la maggioranza in seno al consiglio regionale hanno convenuto che quello del 5 novembre rappresenta “un atto tecnico, di doverosa attuazione della legge nazionale in materia d’ineleggibilità, come peraltro già fatto da altre Regioni”. Per i rappresentanti del Partito Democratico in Regione Campania, “va distinto da tale adempimento formale di natura istituzionale il diverso aspetto politico, riguardante la scelta del futuro candidato presidente della coalizione. Tale decisione avverrà al momento opportuno e sarà la conseguenza del confronto che si svilupperà in seno alla coalizione, anche in aperto rapporto con gli organismi nazionali. Con questa impostazione, il presidente De Luca e le forze della coalizione, in condivisione con i livelli politici locali, sono impegnate a sostenere analoghi schieramenti impegnati in altre competizioni elettorali, in Campania ed a livello nazionale”.
Nel corso dell’incontro sono state discusse anche alcune modifiche alla legge elettorale, allo scopo di “mantenere una posizione unitaria in vista della seduta consiliare del 5 novembre”.