Streaming illegale. Quarantanove persone compaiono nell’avviso di chiusura dell’indagine della Procura distrettuale di Catania e della polizia postale . Nell’elenco compaiono un uomo e una donna di Avellino e altre persone di Benevento San Salvatore Telesino, Salerno e Napoli . Il resto degli indagati sono delle province di Catania, Messina, Siracusa – la maggior parte-, Taranto, Marsala, Perugia, Bologna, Roma, Reggio Calabria, Torino, e anche Germania.
Le ipotesi di reato contestate nei loro confronti a vario titolo sono: associazione per delinquere a carattere transnazionale finalizzata alla diffusione di palinsesti televisivi ad accesso condizionato, danneggiamento di informazioni, dati e programmi informatici, accesso abusivo ad un sistema informatico, frode informatica. Già a novembre 2023, erano state eseguite decine di perquisizioni che avevano interessato anche la Campania.