Il sindaco di Serino Vito Pelosi ha revocato l’ordinanza emessa in seguito all’ordigno fatto esplodere allo sportello Postamat di via Fontanelle. Il provvedimento, che in via precauzionale stabiliva di tenere chiusi infissi e ingressi delle abitazioni, nel raggio di 500 metri dal luogo dell’esplosione, si era reso necessario per il timore che nell’area fossero andate disperse fibre di amianto, contenute nei pannelli della controsoffittatura dell’ufficio postale. La revoca arriva dopo che l’Arpac ha comunicato che non risultano rilevate fibre aerodisperse di amianto. Il primo cittadino di Serino è ora al lavoro con la direzione di Poste Italiane per il ripristino del servizio attualmente sospeso. Al vaglio il potenziamento degli sportelli esistenti nelle frazioni San Biagio e Ferrari in attesa dei lavori di bonifica e sistemazione della copertura dell’ufficio postale. Si valuta anche la riapertura parziale dell’ufficio di via Fontanelle.