Nell’ottica dell’ulteriore potenziamento degli standard di sicurezza e percorribilità del Raccordo Autostradale 2 “di Avellino”, Anas ha attivato oltre 20 milioni di euro di investimenti per le nuove barriere di sicurezza a servizio dell’infrastruttura autostradale, sia NDBA (New Dynamic Barrier Anas) spartitraffico centrali (i cui lavori sono già in corso) che laterali (in progettazione).
Nel dettaglio, le attività – che includono, altresì, interventi di potenziamento del sistema di smaltimento delle acque di piattaforma (già in parte ultimati), oltre che la nuova pavimentazione e relativa segnaletica – nella fase attuale si stanno concentrando tra il km 14,000 ed il km 8,135, cioè tra Montoro e Fisciano; la conclusione di tali lavorazioni è fissata entro la prossima primavera.
A partire dello scorso fine settimana (grazie al completamento di una parte delle attività) è stato rimosso il cantiere in vigore in precedenza, che rendeva necessario lo scambio di carreggiata; a seguire, da questa settimana, si è proceduto all’attivazione del restringimento in tratti della lunghezza massima di 800 metri (programmati per attenuare i disagi) tra il km 10,800 ed il 12,800.
Inoltre, entro la prima settimana di dicembre, l’intervento prenderà il via anche tra Serino ed Atripalda (km 20 ed il 30,400) e verrà avviato anche un altro lavoro di manutenzione programmata, per un ulteriore milione di euro, sul viadotto situato al km 18,290 (nel territorio comunale di Montoro), che prevede – nella fase centrale del lavoro – l’attivazione del restringimento della carreggiata per circa 6 mesi.
Prima dell’avvio di tali attività verranno eseguiti sopralluoghi tecnici congiunti con le Forze dell’Ordine Locali, così come condiviso da Anas con il Territorio durante un Comitato Operativo per la Viabilità (C.O.V.) tenutosi di recente sotto l’egida della Prefettura di Avellino.
Infine, entro l’estate 2025, l’intervento di barriere spartitraffico centrali NDBA verrà avviato anche tra Montoro e Solofra (dal km 14 al km 20).