Puntualmente, come in ogni estate da qualche anno a questa parte, le condizioni del pronto soccorso di Avellino si “aggravano” per via dei numerosi accessi e le carenze d’organico appesantite dal periodo feriale.
Sono almeno 60 le persone che da stamane ricevono cure ore al punto di emergenza dell’ospedale “Moscati”. Anche il fatto che sia lunedì e siano state poche le dimissione nel week end acuisce l’imbuto.
Alcuni pazienti verrebbero assistiti su sedie di fortuna per l’inesistenza di posti utili alle cure o barelle.
Lo scenario che restituiscono le voci di dentro è di un accampamento vero e proprio che mortifica la dignità dei pazienti e mette in difficoltà, loro malgrado, gli operatori.
Nella sala osservazione, dove dovrebbero essere ospitati al massimo 12 degenti, ne vengono segnalati 24.
Giriamo ai vertici dell’azienda la segnalazione delle difficoltà di cui avranno, senz’altro, notizia.