La Giunta, su proposta del Sindaco, ha approvato la delibera propedeutica all’ottenimento dei fondi dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’opera rifunzionalizzerà ed ammodernerà la Stazione ferroviaria, all’interno di un grande corridoio ecologico che dialogherà con il contiguo Parco del Fenestrelle.
Prosegue spedito l’iter per la realizzazione del Parco della Stazione di Borgo Ferrovia. La giunta Nargi, su proposta della fascia tricolore di Avellino, ha approvato la progettazione definitiva ed esecutiva da inviare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per l’ottenimento del finanziamento da circa 13 milioni di euro che servirà per trasformare l’area Est di Avellino, ammodernando la stazione ferroviaria, in un grande corridoio ecologico che dialogherà con il contiguo Parco del Fenestrelle.
Dopo aver ottenuto dal Governo i fondi per la progettazione, affidata al prestigioso studio “Bargone e associati”, di Roma, l’esecutivo ha approvato gli elaborati costituenti il progetto definitivo-esecutivo di “Italia City Branding 2020, Parco della stazione per un turismo sostenibile” ed impresso un’ulteriore accelerazione.
L’intervento si sostanzierà nel recupero e nella rifunzionalizzazione dei manufatti storici, dismessi o inutilizzati della Ferrovia e delle sue adiacenze. Nello specifico, l’ex Rimessa-Officine Locomotive, che conserva ancora la capria per il sollevamento, si trasformerà nelle “Officine Irpine” e sarà parte integrante del Parco, in parte adibita a sala conferenze e sala espositiva. L’antica Torre dell’acqua diventerà un punto di degustazione e promozione delle eccellenze irpine. L’ex foresteria dei ferrovieri, al centro del comparto e costituita da tre manufatti connessi tra loro, si trasformerà nel nuovo Museo del Paesaggio. La piattaforma girevole che si utilizzava per invertire il senso di marcia dei treni, diventerà un luogo di incontro e parte integrante del percorso interno al parco.
Il Parco della Stazione sarà accessibile a tutti e percorribile seguendo e valorizzando i precedenti tracciati dei binari, quali punti di collegamento tra i vari luoghi di interesse culturale e di incontro. Un Parco, insomma, per lo scambio culturale e la socializzazione, che potenzierà l’attrattività dell’area Est dell’intero capoluogo, nella direzione di un turismo enogastronomico e del paesaggio.
«Andiamo avanti con convinzione verso la realizzazione di un progetto di grande portata economica ed ambientale, che rifunzionalizzerà e rivitalizzerà la nostra Stazione ed attribuirà nuova centralità all’intero quartiere di Borgo Ferrovia. – dichiara il Sindaco di Avellino, Laura Nargi – Un progetto di rigenerazione urbana ed ambientale di forte valenza anche turistica, che prosegue, come annunciato in Campagna elettorale, con l’approvazione tecnica in giunta dell’esecutivo. Si tratta del presupposto fondamentale per ottenere i finanziamenti e poter concretamente mettere mano alla nostra visione di sviluppo sostenibile dell’area Est di Avellino, con più servizi, più verde e più qualità della vita», conclude il Sindaco.