La salma è stata liberata dopo gli esami autoptici svoltisi nella giornata odierna, in anticipo rispetto ai tempi inizialmente previsti. Lunedì 26 febbraio ad Acerra si svolgeranno i funerali di Domenico Fatigati, 52 anni, marito e padre di tre figli, deceduto giovedì scorso nello stabilimento Stellantis di Pratola Serra (Av).
La salma in queste ore fa rientro in terra natìa. Lunedì dalle 9,30 è prevista la partenza del corteo funebre, dalla chiesetta di San Pietro, fino alla Chiesa di Sant’Alfonso dove la cerimonia religiosa verrà officiata alle ore 10.30.
Il sindaco Tito D’Errico ha proclamato il lutto cittadino. Al dolore di familiari e amici in queste ore si stringono migliaia di colleghi e le comunità, di appartenenza o quelle in cui Fatigati lavorava, con abnegazione, da circa 30 anni.
Sul decesso sono in corso indagini da parte della Procura della Repubblica di Avellino. Cinque persone risultano indagate a vario titolo per l’ipotesi di reato di omicidio colposo.
I risultati dell’autopsia odierna saranno disponibili soltanto nelle prossime settimane e, insieme all’ascolto delle testimonianze, serviranno a corroborare il lavoro degli inquirenti. Per lunedì tutte le sigle sindacali avevano all’unanimità annunciato un’ora di sciopero su ogni turno nelle fabbriche di Avellino e provincia per esprimere cordoglio e invocare nuove leggi per la sicurezza sui posti di lavori.
In molti anche dall’Irpinia, sgomenti per l’accaduto, hanno manifestato la volontà, per lunedì, di partecipare in prima persona alle esequie nella cittadina acerrana.