L’Avellino scende in campo stasera alle 20.30 allo Scida di Crotone, stadio che ricorda ai tifosi biancoverdi la bella promozione del 2003 che ebbe tra i protagonisti proprio Raffaele Biancolino. Ora il Pitone siede in panchina e fresco di conferma e presentazione avrà la grande chance da giocarsi in un match molto delicato e che potrebbe dare all’Avellino la consacrazione definitiva della rinascita. 193 i tifosi irpini al seguito, rigorosamente muniti di fidelity card, per sostenere l’Avellino che dovrà metter in campo ancora più mordente per portare a casa l’intera posta in palio. Ci si attende ancor di più amalgama e crescita per una compagine che ha conquistato 4 punti in due gare e che ha fatto vedere ottime cose dal punto di vista del gioco. Per quanto riguarda la formazione, non si può non partire dal reintegro di Cionek, ufficializzato ieri a discapito di Cancellieri che va così a fare compagnia a Sannipoli fuori lista. Il polacco potrebbe già giocare dal primo minuto nel ruolo di terzino destro, vista la squalifica di Cancellotti. Ballottaggio comunque con Llano. Nel 4312 dei lupi tra i pali Iannarilli, Rigione, Enrici e Frascatore in difesa. Sounas, Palmiero e De Cristofaro a centrocampo con D’Ausilio a supporto della coppia Patierno-Gori. Convocato l’ex Tribuzzi, non al meglio ma presente, finito il calvario dell’esterno che ha lasciato l’infermeria. Restano ai box Toscano e Rocca, con Armellino alle prese con una lesione al polpaccio. Appuntamento con il big match stasera, con Stadio&Studio dalle ore 20. L’Avellino vuole rinascere definitivamente e per farlo dovrà far scricchiolare ancora di più la panchina di mister Longo.