“Mobilitazione contro la privatizzazione selvaggia dell’unica azienda italiana che produce Pullman nel nostro Paese. Chiediamo a tutto il territorio irpino di far fronte comune per salvare la IIA”. E’ quanto scrivono i segretari di Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil, Fismic ed UglMetalmeccanici. “E’ trascorso più di un mese dalla data in cui sarebbe dovuto tenere l’incontro presso il MIMIT per discutere della proposte industriali riguardanti la IIA. Tuttavia, dal Ministero non solo non è prevista la convocazione del tavolo negoziale, ma giungono notizie secondo le quali è ancora in essere una trattativa per la cessione delle quote di maggioranza al gruppo Seri. Sui contenuti della trattativa vi è un silenzio assordante del Governo e dell’altro azionista pubblico Invitalia. Al netto della piena legittimità da parte degli azionisti di negoziare la cessione delle quote di proprietà è utile ricordare che il gruppo Seri non possiede i minimi requisiti per poter garantire una produzione cosi importante com’è quella dei pullman. Inoltre, come è noto il gruppo Seri sul territorio irpino non si è particolarmente distinto per capacità imprenditoriale. Infatti, i due opifici presenti sul territorio avellinesi non hanno avuto grandi risultati: la Fib Sud è fallita nel 2020 e la ICS è finita in fumo. Anche da questi fatti, nascono tutte le nostre preoccupazioni sulla capacità da parte del gruppo Seri di garantire la continuità produttiva a Flumeri. Considerato, che continuano ad essere inascoltate le preoccupazioni, alziamo il livello di mobilitazione. Pertanto, per lunedì 15 aprile è prevista l’assemblea con i lavoratori della IIA. Per il giorno 17 aprile, proporremmo uno sciopero con assemblea pubblica alla quale chiederemo a tutte le Istituzioni Locali di partecipare. In quell’occasione concorderemo altre e più incisive iniziative tese a farci ascoltare dal Governo e dagli azionisti di IIA”.