Va in pensione oggi 1 dicembre, per raggiunti limiti di età, il sovrintendente della polizia di stato Raffaele Solito, 60 anni compiuti. Dal 1989 al servizio per lo stato, prima alle volanti di napoli, poi il trasferimento ad Avellino e 12 anni passati tra le fila della Digos. 34 anni di onorata carriera adesso premiata con il pensionamento.
Raffaele lo conosciamo tutti, da sempre al fianco dei tifosi in trasferta.Ad ogni partita del club biancoverde il suo sorriso non poteva mancare al fianco dell’amico collega Michele Carullo. Per i più giovani, la coppia della Digos, ha accompagnato per anni gli ultras in trasferta, tutelando il tifosi nei momenti di difficoltà ma sapendo anche applicare il pugno duro nei momenti in cui qualcuno si faceva prendere troppo dalle situazioni.
Solito adesso non indosserà più il distintivo. Non lo ritroveremo più in trasferta o a bordo campo nelle partite casalinghe, ma sicuramente non smetterà di seguire il suo adorato lupo in casa, ma questa volta sotto le vesti di tifoso e perchè no, magari adesso sui gradoni della Curva, che per anni li ha guardati a distanza, svolgendo al meglio e con professionalità la sua professione.
Sicuramente, adesso, potrà dedicarsi ad una sua passione che coltiva fin da giovanissimo, ovvero la musica. Con la sua cover band dei nomadi, gli aironi neri, ha girato la provincia e continuerà a farlo. Una passione che ha trasmesso anche ai suoi figli, Andrea e Giuseppe Solito.