Per l’ Incendio di Valle avvenuto lo scorso 28 luglio, l’Arpac fa sapere che le concentrazioni di diossine sono al di sotto dei valori di riferimento. Gli ulteriori risultati degli accertamenti in corso, che riguardano anche l’eventuale presenza di amianto, verranno diffusi non appena disponibili.
Nel comunicato dell’ Arpac si legge: In esito al primo ciclo di campionamenti eseguiti con un campionatore attivo ad alto flusso di aria nei pressi del sito interessato dall’incendio divampato nella notte tra il 27 e il 28 luglio ad Avellino nel quartiere Valle, risulta un dato analitico inferiore alle concentrazioni di tossicità equivalente utilizzate quale valore di riferimento dalla comunità scientifica, indicato dal Lai, organismo tecnico della Repubblica federale tedesca, dell’ordine di 0,15 pg/Nm3 I-TEQ (picogrammi per normal metro cubo in termini di tossicità totale equivalente). Le concentrazioni di diossine e furani misurate in relazione a un periodo di campionamento di 24 ore, in data 28-29 luglio, sono risultate pari a 0,024 pg/Nm3 (picogrammi per normal metro cubo in termini di tossicità totale equivalente). Si rimanda al precedente comunicato del 28 luglio per un quadro più ampio dell’intervento svolto finora dall’Arpa Campania per l’incendio in questione. Gli ulteriori risultati degli accertamenti in corso, che riguardano anche l’eventuale presenza di amianto, verranno diffusi non appena disponibili.