La vittoria in coppa Italia è certamente un ottimo bigliettino da visita per i lupi di mister Pazienza in ottica Brindisi. La formazione irpina ha centrato l’ottavo risultato utile di fila tra campionato e coppa e ha anche cominciato a recuperare pezzi pregiati. Dall’Oglio e D’Angelo in termini di minutaggio, Russo e Patierno per il primissimo ritorno.
Elementi importanti per l’Avellino sia per qualità che esperienza all’interno di un gruppo che sta tirando la carretta in maniera eccellente in piena emergenza. Pazienza non vuole mai parlare degli assenti, ma è doveroso sottolineare come i lupi abbiano ora bisogno anche di forze fresche. Tra due giorni si giocherà l’ostica gara con i pugliesi, in silenzio stampa da qualche settimana.
I 500 biglietti per il settore ospiti vanno man mano consumandosi, con un centinaio scarso di tagliandi ancora a disposizione. Il ballottaggio vero per Pazienza sarà in difesa. Al di là del classico Gori-Marconi per affiancare Sgarbi in attacco, il trainer dei lupi dovrà scegliere il braccetto di destra che andrà a comporre il trio con Armellino e Mulè. Due sono le opzioni, o forse tre. Ricciardi braccetto di destra con Sannipoli e Falbo quinti di centrocampo.
Riproporre il giovane Susko con Ricciardi quinto a destra e ballottaggio a sinistra tra Falbo e Sannipoli, oppure, ipotesi più remota ma non del tutto da scartare, un impiego di Casarini sulla linea dei difensori. Per passo ed esperienza non sarebbe una follia, con l’ex Bologna già durante il ritiro utilizzato da Rastelli proprio come difensore, ma in posizione centrale.
In mediana Varela e Palmiero sembrano sicuri di un posto, la casella vacante dovrebbe essere riempita da uno tra Casarini e D’Angelo, con Dall’Oglio sullo sfondo per condizione fisica non ancora ottimale. Domani allenamento di rifinitura post conferenza di Pazienza che potrebbe anche sciogliere qualche dubbio.