Mancano solamente due giorni all’inizio del nuovo campionato dell’Avellino, un’attesa lunga, dalla semifinale persa contro il Vicenza al Menti, passata dal ritiro di San Gregorio Magno, il calciomercato e i primi impegni ufficiali con le due coppe Italia. Due giorni che saranno anche conditi dalla conferenza stampa di presentazione che mister Pazienza terrà domani per presentare la sfida contro il Picerno.
Cominciare bene sarà fondamentale perché in sostanza è quello che è mancato negli ultimi anni all’Avellino che da 5 stagioni non vince la prima di campionato. Le assenze cominceranno a farsi sentire sin da subito, alle squalifiche di Armellino e Palmiero si aggiungerà il ko di Tribuzzi che potrebbe averne per circa un mese dopo la lesione al retto femorale. Promosso Sannipoli, che con ogni probabilità sarà il sostituto naturale dell’esterno ex Crotone.
Ma la rosa dei lupi, in attesa di definire la prossima settimana l’affare Enrici che andrà a completare la lista dei 23, è lunga e ben strutturata, con giocatori molto duttili che possono essere utilizzati in diverse posizioni del campo. Fari puntati per la prima di campionato su Antonio De Cristofaro e non solo perché sarà il grande ex di turno, ma perché diventa un jolly preziosissimo per Pazienza.
Nella pre season è sembrato un po’ dietro nelle gerarchie ma l’assenza di Palmiero e la condizione non ottimale di Toscano porteranno il centrocampista pugliese ad agire davanti alla difesa. Soluzione confessata dallo stesso tecnico dell’Avellino nelle precedenti conferenze stampa. Ai suoi lati potrebbero esserci Sounas e D’Ausilio, con lo stesso De Cristofaro a dare equilibrio e gamba per proteggere la retroguardia dei lupi.
Ma lo stesso De Cristofaro potrebbe tornare utile anche nel ruolo di quinto a destra, ruolo che anche Russo e Cancellotti potrebbero ricoprire, con mansioni completamente diverse. De Cristofaro, infatti, l’anno scorso in Picerno-Avellino giocò addirittura terzino destro in una difesa a quattro, giusto per sottolineare la duttilità di un giocatore comunque intelligente e generoso.
Ma sarà Pazienza, domani, a svelare magari qualcosina in più di un Avellino che si prepara al debutto ed alla prima convocazione di Redan, probabilmente in panchina, il grande atteso dai tifosi avellinesi che nel frattempo hanno polverizzato i 639 biglietti a disposizione per il settore ospiti del Curcio.