Il corteo pacifista, nel capoluogo irpino, del coordinamento locale “Rete italiana pace e disarmo”: cittadini, associazioni e sindacati chiedono lo stop delle armi che stanno distruggendo l’umanità e il Pianeta
In centinaia hanno rivendicato la pace. Lo hanno fatto sfilando a piedi in corteo nel cuore di Avellino. L’iniziativa di mobilitazione nazionale è stata promossa dal Coordinamento Rete Pace e Disarmo. Dal Duomo di Avellino al piazzale della Chiesa di San Ciro. Circa quattrocento i partecipanti. Bandiere arcobaleno e del sindacato, associazioni, ma anche semplici cittadini. Cessate il fuoco. In tutte le guerre del mondo. È stata la richiesta più ripetuta mentre venivano elencati i teatri di guerra del globo. Nel volantino della rete l’invocazione: fermare la follia criminale di tutte le guerre, la corsa al riarmo, la distruzione del Pianeta. Non solo stop alle guerre in Palestina e Ucraina, dunque. Basta genocidi, più aiuti alle popolazioni colpite, immediato rilascio degli ostaggi, rispetto per l’Onu e le missioni internazionali, queste alcune delle principali richieste dei pacifisti accorsi numerosi.