Due giorni alla fine del calciomercato con l’Avellino, intesa anche come piazza e tifoseria che non ha ancora smaltito del tutto la delusione del ko contro il Sorrento. Strascichi che inevitabilmente si protrarranno ancora per qualche ora mentre Pazienza prepara la sfida contro il Monopoli di Roberto Taurino, ex di turno, che ben ha figurato sul campo del Catania, strappando il pari in inferiorità numerica.
Per i pugliesi non ci sarà Ferrini, squalificato, gli irpini invece non dovrebbero avere particolari problemi. Anzi, l’aggiunta di Rocca e D’Ausilio che lavoreranno per tutta la settimana col gruppo darà ulteriori soluzioni a Pazienza che fuori casa però pare non aver bisogno di accorgimenti.
Il trend esterno infatti è impeccabile. La curiosità è suscitata proprio dalla gestione di D’Ausilio, giocatore che nella passata stagione Pazienza a Cerignola ha impiegato per ben 21 volte dalla panchina, definendolo letale a gara in corso.
C’è un grosso punto interrogativo però legato al calciomercato che si chiuderà domani alle 20. Ebbene, l’ingresso di Rocca chiama inevitabilmente fuori un altro elemento dalla lista. Non solo Casarini, già noto come partente, per rientrare nei 24 bisognerà registrare un altro addio. Gli indizi portano logicamente ad un centrocampista perché al momento con Palmiero, De Cristofaro, Armellino, Dall’Oglio, D’Angelo, Rocca, Varela, i jolly Liotti e D’Ausilio e Pezzella, il reparto è super affollato, soprattutto se si pensa che in casa si potrebbe giocare con un modulo diverso e solo due centrocampisti di ruolo.
Impensabile toccare i difensori, anche perché numericamente non si potrebbero tenere solo quattro centrali. In attacco il club punta molto sul recupero di Russo mentre Marconi si sta dimostrando uomo spogliatoio prima che calciatore valido.
Di conseguenza, naturale che a lasciare il posto possa essere proprio uno lì in mezzo. Probabile che Perinetti e Condò si rechino a Milano per cercare di piazzare le ultime due uscite.