La vittoria di Benevento consente all’Avellino di avere slancio e stimoli diversi per affrontare al meglio una settimana corposa ed impegnativa. Si entra infatti nel vivo della coppa Italia, trofeo inizialmente snobbato forse dai tifosi, ma che nell’avanzare del tabellone diventa sempre più appetitoso.
Al Partenio-Lombardi domani arriverà la Lucchese, formazione del girone B che ha eliminato la Juventus Next Gen. Occasione per mister Pazienza di vedere all’opera altri calciatori che potranno mettere minuti nelle gambe e giocarsi le proprie chance. Sarà l’ultimo turno in gara secca perché le semifinali, qualora i lupi passassero il turno saranno sorteggiate e si giocheranno con andata e ritorno.
Riposo per Ghidotti nel 352 biancoverde, giocherà Pasquale Pane che difenderà i pali con un trio difensivo che dovrebbe essere composto dal giovane Susko, Benedetti al centro e Mulè, dopo la panchina di Benevento. Cancellotti dovrebbe così riposare, come Ricciardi. Sulla corsia di destra dovrebbe esserci spazio per Daniel Sannipoli, a sinistra Tito sta bene, ha giocato un’ora al Vigorito ma non sarà rischiato per la coppa.
C’è pronto infatti Falbo, chiamato a convincere contro la Lucchese. Finora sfortunata l’avventura irpina per l’ex Monopoli che sta però ritrovando la migliore condizione. A proposito di condizione a centrocampo dovrebbe rivedersi Dall’Oglio che ha smaltito l’influenza. In cabina di regia Salvatore Pezzella, mentre nel ruolo di mezz’ala sinistra il ballottaggio è tra Maisto e Casarini, con l’ex Bologna leggermente in vantaggio.
Saranno disponibili anche i fuori lista D’Amico e Mazzocco anche se in attacco Pazienza schiererà quasi certamente Lorenzo Sgarbi, squalificato in campionato contro il Taranto per l’ingenua ammonizione rimediata dalla panchina. Prevista la staffetta con Raffaele Russo.
Al suo fianco potrebbe agire Michele Marconi che non è entrato a Benevento. Intanto oggi l’Avellino compie 111 anni di storia, infatti il 12 dicembre del 1912 nacque il club biancoverde. Occasione in più per festeggiare con una vittoria.