Alla Festa dell’Unità di Avellino il commissario regionale ribadisce la determinazione del partito a superare De Luca, pur senza mai nominare il governatore. Per il Consigliere regionale Petracca, invece, l’unità del Pd viene prima di tutto: «Presto parleremo con Schlein»
Non lascia spazio a dubbi il commissario regionale del Partito democratico, Antonio Misiani, intervenuto ad Avellino per l’apertura della Festa dell’Unità: In Campania il Nazareno non farà nessun passo indietro, l’unica mediazione possibile è quella che passa per il passo indietro di Vincenzo De Luca sul terzo mandato. E nella stessa direzione vanno le dichiarazioni del Consigliere regionale Maurizio Petracca secondo cui la priorità assoluta è quella dell’unità del partito e che sul punto ci sarà molto presto una verifica con la segretaria nazionale nella speranza che si possa scongiurare la rottura. Venendo allo schema di legge elettorale appena condiviso dalla maggioranza, che eliminerebbe il vincolo del doppio mandato per De Luca, Petracca ha posto l’accento sulla nuova soglia di sbarramento che consentirà di scongiurare l’eccessiva parcellizzazione della rappresentanza in favore di partiti e forze politiche irrilevanti.