L’Avellino prosegue nella marcia di avvicinamento alla sfida di domenica sera contro la Casertana, una partita che dovrà dare ulteriori risposte a mister Biancolino che nel frattempo studia anche altre soluzioni in attesa di recuperare per bene alcuni elementi come Tribuzzi, Toscano che vuole la convocazione per la sfida da grande ex e soprattutto Redan, ancora non al top della condizione e specialmente dell’ambientamento in biancoverde.
Ieri test con la Primavera di mister Pianese, test che è servito certamente a Biancolino ma che ha dato un aiuto anche al neo tecnico dei lupacchiotti per vedere all’opera i suoi ragazzi. Una classica partitella del giovedì, come non si vedeva da un po’ di tempo. Ovviamente porte chiuse, coi lupi che si stanno concentrando per la gara di dopodomani. Fondamentale il processo di crescita di un Avellino che vuole continuare a risalire in classifica senza perdere più terreno nei confronti delle dirette concorrenti.
Importanti i due punti rosicchiati a Trapani e Benevento con il primo posto che forse ora non va ancora guardato, ma che a 6 punti con tutti gli scontri diretti da giocare diventa fattibile a patto che gli irpini mettano insieme tante vittorie o almeno risultati positivi. Per quanto riguarda le scelte di formazione non dovrebbero esserci molti dubbi. Cancellotti si riprenderà il suo posto da terzino destro e Cionek farà concorrenza ad Enrici, anche se l’ex Taranto si sta giocando molto bene le sue occasioni. Rigione-Cionek però è la coppia che aveva programmato Massimo Rastelli circa un anno fa e potrebbe così ricomporsi.
Terzino sinistro Frascatore, con Liotti che incalza. A centrocampo De Cristofaro, Palmiero e Sounas, D’Ausilio autore di 4 assist sulla trequarti e davanti Gori al fianco di Patierno, anche se Russo potrebbe spostare gli equilibri e far propendere per un 4321 alle spalle di Patierno.