Non sono bastati l’anno scorso i 20 gol di Patierno in campionato, le 11 reti di Gabriele Gori e le 7 segnature di Lorenzo Sgarbi, oltre ai 15 assist dell’attaccante bolzanino. Numeri importanti ma che non hanno consegnato all’Avellino le chiavi del primato. Ed allora, nei piani della dirigenza biancoverde, bisognerà migliorare anche questo dato, per non lasciare nulla al caso e provare a prendersi il primo posto nella stagione che sta per cominciare.
Il pacchetto avanzato dei lupi fa registrare una perdita importante, proprio quella di Sgarbi che torna al Napoli, che probabilmente sarà valutato da Conte e forse girato in prestito a qualche società di Serie B per continuare a crescere. Un’assenza che non dovrà farsi sentire. A Raffaele Russo il compito di tornare il Russo che i tifosi dell’Avellino hanno conosciuto prima dell’infortunio al ginocchio, con la 10 sulle spalle e tanta voglia di riprendersi ciò che ha lasciato negli ultimi tempi. A proposito, non è sul mercato e non si muoverà da Avellino.
Gori e Patierno restano capisaldi dell’attacco irpino, con un anno in più di intesa, di conoscenza, di feeling insomma. Una coppia già ben assortita col mancino toscano a fare a sportellate per il 9 di Bitonto che si esalta con un centravanti al suo fianco, gioca di sponda, segna e rifinisce. Ma con l’eventuale addio di Michele Marconi, è chiaro che l’Avellino andrà a riempire la casella mancante. L’idea del club è quella di non sbagliare la scelta e per questo motivo non sarà immediata provando a cogliere tutte le occasioni che il mercato offrirà, anzi, la migliore occasione, nei limiti del possibile.
Il ritornello è sempre lo stesso: per un colpo da novanta ci potrà essere l’idea iniziale di giocare in Serie B, salvo poi cambiare idea e tutto ciò che il mercato ha insegnato. I lupi, comunque, vogliono essere infallibili su questo punto, così come per un centrocampista. Ma questa è un’altra storia. Tornando all’innesto in attacco, quindi, si cercherà una punta moderna, capace di fare gol ma anche di qualità. Il profilo di Sgarbi può dare una mano a farsi un’idea della tipologia di giocatore che cerca l’Avellino.
In ritiro, comunque, facile vedere anche Salvatore Fusco che ha firmato il suo primo contratto. Probabile che però al momento oltre i due portieri, le priorità di Perinetti e Condò siano i due quinti di centrocampo, a destra e a sinistra, che saranno importanti per svolgere bene il ritiro e prepararsi al meglio al campionato.