Dopo la batosta di Picerno è arrivato il giorno del riscatto. E’ stata una settimana lunga tra allenamenti e chiusura di mercato, con l’Avellino che ha avuto tutto il tempo necessario per preparare la sfida contro il Giugliano di Bertotto.
Attesa una grande cornice di pubblico per incitare i lupi e ripartire da questa seconda giornata di campionato, relegando Picerno a una semplice giornata storta. Il Curcio dovrà restare nel libro dei ricordi come una figuraccia che ha dato il là alla cavalcata dei lupi, e la speranza è che così sarà. Pazienza ritrova Armellino e Palmiero che rientrano dalla squalifica e si prenderanno una maglia da titolare. Il capitano al centro della difesa, Palmiero invece in cabina di regia.
Sembrano essere due i dubbi per il tecnico di San Severo, uno è il quinto di destra con diversi nomi spendibili come De Cristofaro, D’Ausilio e Russo, anche se pare opzione più remota. E in attacco, dove Patierno, convocato, potrebbe andare in panchina per fare spazio a Gori. Cancellotti e Frascatore in difesa, Liotti a sinistra, Sounas e D’Ausilio mezz’ali e Russo che potrebbe giocare proprio al fianco di Gori. Ci si aspetta un Avellino feroce sin dalle prime battute, aggressivo e voglioso di mettere in discesa una partita che non dovrà conoscere altro risultato se non la vittoria.
Pazienza sa che per lui potrebbe essere un banco di prova fondamentale ma i tifosi biancoverdi pensano solamente alla vittoria e non al resto. Vincere è l’imperativo biancoverde contro un avversario sicuramente ostico ma non impossibile. Torna anche Stadio&Studio in casa, con il nuovo format. Francesco Guarino in studio per pre e post gara pronto per dare la linea al solito trio al Partenio-Lombardi a cominciare dalle 20.15.