Al Vigorito va di scena il derby tanto atteso, quello tra Benevento ed Avellino, assente il tifo organizzato biancoverde, sono 150 i sostenitori irpini nel settore ospiti. L’Avellino si gioca la grande chance di accorciare a -3 dalla capolista, il Benevento vuole invece tenere viva la sua cavalcata. Biancolino schiera dal primo minuto i tre acciaccati di lungo corso. In campo Frascatore, Palmiero e D’Ausilio, Auteri senza particolari sorprese. Tosca per Viscardi, c’è Simonetti sulla trequarti con Lamesta e Manconi, Lanini unica punta. La gara è equilibrata, il Vigorito spinge i giallorossi che riescono a trovare la rete del vantaggio su una carambola. Manconi colpisce il palo, tap in di Lanini che mette in rete e fa 1-0.
Posizione di fuorigioco del numero 10 del Benevento non segnalata al momento del tiro di Manconi, tra le proteste dei calciatori biancoverdi. L’Avellino però non si abbatte, D’Ausilio si accende poco fino al calcio d’angolo che consente a Frascatore di pareggiare i conti di testa, undicesimo assist per D’Ausilio e 1-1 dei lupi. Pochi minuti e i biancoverdi addirittura trovano la forza di ribaltarla, tiro di Cristofaro deviato, D’Ausilio rapace mette in rete e segna il suo primo gol stagionale. Ha del clamoroso quello che accade, il guardalinee indica la rimessa dal fondo, l’arbitro lo corregge e assegna la rete all’Avellino. Abbaglio incredibile dell’assistente. Si va al riposo sul 2-1 per l’Avellino col Benevento che colpisce la traversa sul finale di tempo con Simonetti. Nella ripresa monologo giallorosso, possesso palla e pressione.
L’Avellino si abbassa, Biancolino capisce le difficoltà e prova a schierare una squadra rocciosa soprattutto in difesa. Punizione di Lamesta, Iannarilli è straordinario all’incrocio dei pali. Minuto 89, Starita mette nel mezzo, si addormenta la difesa dell’Avellino, Viviani insacca indisturbato. Finisce 2-2, un pareggio amaro per i lupi, si salva il Benevento che resta a +6. Se ne parlerà stasera a Contatto Sport dalle 21 col difensore biancoverde Patrick Enrici.