Alla vigilia della festa di Liberazione dal nazi- fascismo esplode ad Ariano Irpino il caso, tutto da chiarire, di “Faccetta Nera”, la canzone composta nel 1935 per celebrare la tragica conquista dell’Etiopia e la proclamazione dell’Impero. L’insegnante di educazione musicale, Luigi Monaco, avrebbe chiesto ai suoi studenti della scuola media “Aurelio Covotta” di esercitarsi sul brano. Alcuni genitori hanno denunciato la vicenda al preside, Marco de Prospo, che dopo una sommaria istruttoria avrebbe censurato l’insegnante. Monaco da parte sua parla di un grossolano equivoco: “Alcuni studenti -dice- mi hanno chiesto lo spartito della canzone che ho scaricato da Internet. La stessa cosa -precisa- accadde con “Bella Ciao”. In entrambi i casi abbiamo discusso di ritmi e modalità di esecuzione dei brani. Tutto qui”.