Nel prosieguo dell’attività di prevenzione generale, concordata nella riunione di coordinamento delle Forze di Polizia presieduta dal Prefetto di Avellino Paola Spena, sono stati predisposti nelle ultime 48 ore mirati servizi di controllo del territorio che hanno visto l’impiego, oltre agli ordinari dispositivi, anche di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Campania che hanno operato nel capoluogo irpino. I servizi sono stati effettuati prevalentemente nelle aree urbane del capoluogo ed hanno consentito di:
- identificare:97 persone delle quali 17 gravate da pregiudizi;
- controllare 88 veicoli.
- sequestrare un’autovettura risultata sprovvista di assicurazione.
Inoltre, il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura ha denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino un 33enne originario di Pescara, residente nella provincia di Napoli, indagato del reato di ricettazione. L’uomo è stato fermato a bordo di una Fiat Grande Punto e nel corso del controllo è emerso che il veicolo, intestato ad un soggetto residente nella provincia di Napoli, era compendio di furto. Pertanto a conclusione degli accertamenti, dai quali è stato accertato che l’uomo aveva precedenti a suo carico, il 33enne è stato deferito all’Autorità Giudiziaria ed il veicolo sottoposto a sequestro penale, in attesa degli ulteriori accertamenti necessari ad identificare il legittimo proprietario per la restituzione del veicolo.
Infine, un 42enne napoletano è stato tratto in arresto dagli agenti della Sezione di Polizia Stradale di Avellino, per il reato di furto aggravato. Poche ore prima infatti era stato segnalato il furto di una Fiat 500 L nel comune di Atripalda. Il legittimo proprietario, postosi alla ricerca del veicolo, ha riferito agli agenti in servizio nei pressi dell’ingresso autostradale di aver visto l’auto imboccare il casello di Avellino-Ovest. A seguito delle immediate ricerche l’auto è stata individuata, inseguita e bloccata dopo un breve tragitto lungo l’A/16.
Nella circostanza i poliziotti hanno notato, sin da subito, che il cilindretto di accensione del veicolo era stato completamente divelto. Il conducente, un 42enne napoletano noto alle Forze dell’Ordine, è stato trovato in possesso di una chiave elettronica, – decodificatore- solitamente usata per bypassare il sistema di protezione installato a protezione della centralina di bordo.
Dell’avvenuto arresto è stata data comunicazione alla Procura della Repubblica di Avellino che ne ha disposto il trattenimento presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa del giudizio per direttissima.