Meno uno all’inizio del campionato di un Avellino che promette bene, almeno in termini di rosa e soprattutto di effetto sulla piazza, con 4588 abbonati e un Partenio-Lombardi sold out in poche ore. Domani sera sfida al Latina, formazione ostica, fisica e sgorbutica da affrontare, che ha plasmato perfettamente mister Di Donato. 3-5-2, pressione alta e volontà di cominciare bene in casa di una delle favorite. L’Avellino dal canto suo non può deludere i suoi tifosi già al primo appuntamento, chiaro che ci saranno delle difficoltà ma le qualità dei lupi dovranno emergere.
Analisi rosa
Formazione forte negli undici e nei panchinari, squadra completa e bocche di fuoco importanti in avanti come Patierno, Marconi e Gori, senza dimenticare l’imprevedibilità e la velocità di Sgarbi e D’Amico. Mancherà Rigione in difesa, ma Cionek-Benedetti è una coppia di grande esperienza. A centrocampo si andrà verso il trio già visto nel pre campionato con D’Angelo, Palmiero e Dall’Oglio ad avere la prima chance. Insomma, Rastelli potrà fare e disfare a proprio piacimento, con alternative di lusso come Sannipoli, Pezzella e Armellino a centrocampo. Non ci sarà Maisto, alle prese con una contrattura muscolare, mentre il mercato ha portato via ufficialmente Marcello Trotta e lo farà con Antonio Matera, ormai fatta con la Turris.
Saranno ultime ore decisive anche in questo senso, ovvero le uscite. Federico Casarini flirta in maniera concreta con la Virtus Francavilla. Da capire le situazioni di Rizzo e Aya che potrebbero evolversi improvvisamente. Manca poco al gong, ore 20 la chiusura. L’Avellino deve solo sfoltire, poi spazio al campo.