Quando mancano due giorni alla sfida tra Avellino e Crotone, con il match che si giocherà lunedì sera allo Scida alle 20.30, la giornata di oggi sarà importante per mister Biancolino che diventa così la guida tecnica fino a fine stagione. Un passo molto importante per il Pitone che sognava già da anni di potersi giocare una chance così. Ci è riuscito ad entrare nel mondo Avellino dopo aver scritto la storia da calciatore, lo ha fatto anche da allenatore della Primavera vincendo il campionato con la promozione in Primavera 2.
Un traguardo storico che solo lui, forse, come da libro cuore, poteva riuscire. Ora, con la dovuta calma e i dovuti scongiuri, c’è un altro passo da fare, un po’ più grande, molto complesso. La prima squadra sarà un banco di prova fondamentale per Raffaele Biancolino che ha conquistato squadra e tifosi con le sue idee offensive, rialzando mentalmente e fisicamente una formazione allo sbando totale. Lo ha fatto prendendosi delle responsabilità importanti; l’esordio di Mutanda a Torre del Greco, Frascatore terzino sinistro e soprattutto Patierno in campo senza allenamenti contro il Foggia.
Tutte mosse azzeccate, che hanno portato i loro frutti, ovvero i tre punti, quattro compreso Torre del Greco che rimettono in carreggiata l’Avellino e consentono di tenere vivo il barlume di speranza per una stagione che è appena cominciata. Lunedì sera allo Scida sarà nuovamente esame da superare con la consapevolezza che se dovesse essere promosso a pieni voti svolterebbe e non poco il campionato dei lupi.