Dopo il pareggio con la Cavese e le polemiche che i tre pareggi di fila hanno sollevato, con la contestazione a Pazienza e a tutta l’area tecnica, l’Avellino stasera ospita il Latina e ha l’ennesima chance per provare a ripartire e ricucire, gara dopo gara, il rapporto già incrinato con la piazza. Lo sa Pazienza, squalificato per l’occasione, che si accomoderà in tribuna proprio nella serata in cui decide di cambiare modulo e forse qualche interprete. Proprio quando Armellino potrebbe tornare a centrocampo con l’esperimento che probabilmente definire fallito è troppo, ma per dare quella famosa scintilla alla squadra, va messo in stand by. E allora in un Partenio-Lombardi che avrà una buona cornice di pubblico i lupi probabilmente scenderanno in campo con un nuovo 4-3-3.
“Stiamo lavorando da due settimane a qualche accorgimento” ha dichiarato ieri Pazienza. Iannarilli tra i pali, Cancellotti e Liotti saranno i terzini, out Cancellieri non convocato per un problema al calcagno. Rigione recuperato potrebbe andare in campo al fianco di Benedetti, ma occhio ad Enrici e Frascatore che insidiano l’ex Cosenza. A centrocampo se dovesse tornare Armellino, la sua ubicazione dovrebbe essere davanti alla difesa al posto di Palmiero. Da non escludere però il ruolo di mezz’ala con Sounas e lo stesso Palmiero a completare il reparto.
Davanti il tridente sembra bello che fatto. Russo e D’Ausilio tornano così nei rispettivi ruoli naturali, gli esterni d’attacco. Russo a sinistra a creare scompiglio, D’Ausilio sul binario di destra ad attaccare l’area. Al centro Gori che potrebbe beneficiare degli uomini d’attacco che gli girano intorno. Fischio d’inizio alle 20.45, dalle 20.15 come di consueto l’appuntamento con Stadio&Studio per seguire insieme tutte le emozioni di Avellino-Latina.