Dopo quanto accaduto nel carcere di Sant’Angelo dei Lombardi interviene il Consigliere Nazionale Osapp Emilio Fattorello per ribadire le criticità esistenti nel carcere altirpino. Un Istituto di eccellenza-scrive Fattorello- che lunedì è rimasto praticamente paralizzato a causa di un detenuto psichiatrico, che ha minacciato e aggredito gli agenti in servizio. L’uomo, che voleva un consulto psichiatrico e le medicine, per la sua terapia, ha fatto irruzione in infermeria distruggendo suppellettili e mandando i vetri in frantumi. Successivamente, l’uomo ha aggredito gli agenti. Un assistente capo è rimasto ferito al volto, dal lancio di una bottiglia e da un pugno mentre un Ispettore è stato colpito alla schiena refertati al Pronto Soccorso hanno avuto prognosi per tre e cinque giorni. Il personale in servizio, per ore ha dovuto fare i conti con la furia violenta dell’uomo senza poter ricorrere ad alcuna protezione come guanti, scudi o caschi. Il grave episodio ripropone la criticità della gestione sanitaria dei detenuti psichiatrici, nel merito Fattorello ricorda che proprio nel carcere di Sant’Angelo dei Lombardi era prevista l’unica articolazione di osservazione mentale della provincia, sezione dismessa per mancanza di specialisti. Sono molteplici, conclude il consigliere nazionale Osapp, le denunce fatte sulla specifica tematica dal Segretario Generale Leo Beneduci ai vertici della Amministrazione Centrale, alla politica fino al Presidente Mattarella che in più occasioni si è mostrato sensibile al mondo Penitenziario.