Crisi idrica che si riflette pesantemente anche sui detenuti nel carcere di Avellino. Una delegazione composta dal parlamentare Franco Mari di Sinistra Italiana, dai radicali Donato Salsano e
Fiorina Mirabile, da Roberto Montefusco e Alfonso Maria Gallo, ha condotto oggi una visita ispettiva per esaminare da vicino le condizioni di vita e di lavoro all’interno dell’istituto. Emerse numerose e note criticità: il grave sovraffollamento con 620 detenuti in una struttura progettata per 507, insufficiente assistenza medica, in particolare per i detenuti con problemi psichiatrici, e una preoccupante mancanza d’acqua potabile, problema cronico che ha causato numerose proteste e disordini.
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