Dal confronto con il mese precedente si osserva una netta crescita di ricerche di nuovi lavoratori in Irpinia da parte delle aziende con un incremento di circa il 12% su base mensile pari a 260 posizioni in più. Anche nel Sannio il trend è espansivo anche se in misura più ridotta dal momento che l’aumento a luglio 2024 è pari a 50 posizioni in più (+3,6%) rispetto a giugno.
Ciò è quanto emerge dal Bollettino mensile del Sistema informativo “Excelsior”, realizzato da Unioncamere in accordo con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e con il supporto delle Camere di Commercio per la rilevazione presso le imprese.
In entrambe le province le assunzioni previste si concentreranno nel settore dei servizi (63% ad Avellino, 64% a Benevento). In Irpinia il comparto di attività con la maggiore domanda di lavoro sono i servizi di ristorazione, alloggio e turistici con 390 nuove posizioni ricercate a luglio e 890 nell’intera stagione estiva (lug-set 2024); nel Sannio il maggior fabbisogno occupazionale è espresso dalle costruzioni con 280 entrate a luglio e 820 nel trimestre luglio-settembre 2024.
Delle 2.470 assunzioni previste nel mese di luglio 2024 per la provincia di Avellino il 39% è riservato ad operai specializzati e conduttori di impianti e macchine, il 30% ad impiegati appartenenti alle professioni commerciali e servizi e il 13% a dirigenti ed appartenenti alle professioni con elevata specializzazione. In provincia di Benevento delle 1.440 assunzioni il 38% è destinato ad operai specializzati, il 27% ad impiegati appartenenti alle professioni commerciali e servizi e il19% a dirigenti e professioni con elevata specializzazione.
Ai giovani irpini e sanniti under 30 sono riservate rispettivamente il 30% e il 31% delle assunzioni, inquadrati prevalentemente come impiegati.
Il 43 delle imprese irpine ed il 51% di quelle sannite (quindi per oltre la metà delle ricerche) prevede di riscontrare grandi difficoltà nella reperibilità di personale dovuta sia alla mancanza di candidati in termini numerici (23,5% nella provincia di Avellino e 32% in quella di Benevento) sia alla inadeguata preparazione degli stessi (17,6% Avellino e provincia, 17,4% Benevento e provincia).
Il titolo di studio più richiesto dalle imprese irpine è sicuramente il diploma professionale. L’indirizzo sistemi e servizi logistici (160) e quello per la ristorazione (160) sono i preferiti nel mese di luglio, seguito dall’indirizzo edile (130)e indirizzo meccanico (100). Invece, il diploma di istruzione secondaria maggiormente ricercato è amministrazione, finanza e marketing (180).
Anche per la provincia di Benevento è maggiormente richiesto il diploma professionale. Nel dettaglio gli indirizzi preferiti sono: ristorazione (110), edile (100) e meccanico (70). Il diploma di istruzione secondaria maggiormente ricercato è amministrazione, finanza e marketing (110).
Poco meno del 10% delle entrate previste in Irpinia sarà destinato al personale laureato ed i titoli accademici preferiti sono economico (60) e insegnamento e formazione (50). Più alta la quota di laureati richiesti in provincia di Benevento, dove quasi il 14% delle entrate è riservato a laureati, i titoli più richiesti sono indirizzo economico (40) e indirizzo insegnamento e formazione (30).
Va segnalato che in provincia di Avellino nel mese di luglio viene espressamente richiesta la formazione Tecnica Superiore (ITS Academy) per 30 posizioni a differenza della provincia di Benevento che non esprime preferenze per tale formazione.
Altra caratteristica che emerge nei dati Excelsior è la richiesta di esperienza professionale specifica o nello stesso settore espressa dagli imprenditori per il 64% delle ricerche nel caso dell’Irpinia e del 74% per il Sannio. Per quanto riguarda i contratti di lavoro offerti dalle imprese irpine e sannite circa una posizione su quattro sarà stabile, ossia con contratto a tempo indeterminato mentre le restanti assunzioni saranno con durata predefinita.