Il calciomercato inizierà ufficialmente il 1º luglio, ma l’Avellino, come tanti altri club, è già entrato nel vivo delle trattative, con le dovute attenzioni e senza fretta.
Avellino, cercasi portiere
In settimana sono stati avviati i primi dialoghi con alcuni giocatori e i relativi entourage per trovare l’erede di Simone Ghidotti tra i pali. Ci sono tanti nomi, ma con il passare delle ore alcune piste si sono raffreddate, come quella per Donnarumma del Padova. Al tempo stesso, però, si sono avviati diversi dialoghi con Iannarilli, che sembra essere in cima ai desideri. Non sarà semplice, Iannarilli piace anche in Serie B, ma l’Avellino lo ha tentato e lo tenta ancora; con lo Spezia che si tira indietro, possono aumentare le chance di vederlo in Irpinia.
Resta da capire chi potrà prendere il posto di Pasquale Pane come secondo portiere. Al senatore biancoverde è stato comunicato di non rientrare più nel progetto tecnico. Ovviamente, l’Avellino lavora principalmente alle uscite, visti i tanti rientri da sistemare, e non è da escludere che alcuni di essi vengano utilizzati come pedine di scambio.
Si lavora alle cessionin in casa Avellino
Ecco perché è cruciale questa fase, anche perché i giocatori biancoverdi hanno appeal e si possono trovare le giuste chiavi interpretative. L’Avellino farà le giuste valutazioni sia in entrata che in uscita. In attacco si lavora per trovare un giocatore simile a Sgarbi, tornato al Napoli, e si cerca di trovare una sistemazione per Marconi, il giocatore più pagato della Serie C ma anche quello meno incisivo. Da valutare anche Cionek per la difesa, visto che il calciatore potrebbe trovare altre sistemazioni. Ma la sua posizione è ancora in fase di valutazione.