Avellino-Vicenza ha il sapore di una finale anticipata, è questo il pensiero di molti addetti ai lavori. Di fronte due corazzate della Lega Pro, i lupi di Pazienza dopo aver eliminato il Catania con una bella rimonta affrontano i veneti, sostenuti da 233 tifosi che giungeranno in Irpinia. Sold out il Partenio-Lombardi, il popolo biancoverde ovviamente non vuole perdersi lo spettacolo.
Servirà mettere le cose in chiaro in questa semifinale d’andata, servirà mettere paura ad un Vicenza che ha due gare in più nelle gambe e un viaggio nelle ultime ore. Pazienza non avrà Cancellotti squalificato, al suo posto giocherà Cionek nel ruolo di braccetto destro, con lui Rigione e Frascatore. Dovrebbe tornare al 3-5-2 la formazione biancoverde che andrà a caccia della vittoria tra le mura amiche. A centrocampo potrebbe esserci spazio per Palmiero, con De Cristofaro che potrebbe anche rifiatare spostando così Armellino nel ruolo di mezz’ala.
D’Ausilio intoccabile dopo la rete qualificazione, mezz’ala di sinistra. Davanti il solito dubbio Gori-Sgarbi per affiancare Patierno. A destra Ricciardi, a sinistra Liotti. Un Avellino che probabilmente partirà a spron battuto perché è stasera che i lupi si giocheranno una buona fetta di qualificazione alla finale, nonostante domenica prossima ci sarà il ritorno, decisivo per le sorti della contesa.
Dall’alta parte un Vicenza che può affidarsi all’imprevedibilità di Della Morte, ai gol di bomber Ferrari e ad una difesa solida con Cuomo, Golemic e l’ex capitano dei lupi Laezza. In tanti ritengono il Vicenza uno spartiacque decisivo per i playoff dell’Avellino, come detto una finale anticipata, il popolo avellinese non vuole smettere di sognare e stasera proverà a trascinare i lupi verso la finale che tutti sognano. L’appuntamento con Stadio&Studio è alle 20.30 per raccontarvi tutte le emozioni del pre, durante e post gara.