“Rappresento la mafia, la ‘ndrangheta e la camorra”. Questa la frase pronunciata al telefono da un uomo di origini calabresi, che annunciava l’esplosione di una bomba nei bagni del tribunale di Avellino per le ore 11:00. I carabinieri di Avellino, in pochi minuti, sono risaliti all’ autore della telefonata. Si tratterebbe di un uomo già noto alle forze dell’ordine, conosciuto per questi gesti. In tribunale la telefonata ha sollevato qualche preoccupazione, ma tutto è rientrato il pochi minuti.