Pomeriggio di ripresa per l’Avellino che dopo il pareggio beffa a Teramo contro il Monterosi deve ritrovare le energie fisiche e mentali per ripartire. Domenica alle 18.30 sarà il Cerignola ad ospitare i lupi di Pazienza, una gara particolare per il tecnico dei lupi che proprio in gialloblù ha fatto tanto bene portando le cicogne in Serie C e portandole ai playoff nella passata stagione.
Non ci sarà però spazio per le emozioni perché l’Avellino deve tornare a vincere almeno per restare in scia secondo posto, distante ora 2 punti e di proprietà del Benevento. I biancoverdi si ritrovano quarti in classifica e la trasferta pugliese non sarà semplice anche in virtù dell’emergenza che attanaglia i lupi.
Armellino e De Cristofaro saranno assenti per squalifica, Varela fermo ai box, capitan Tito e Dall’Oglio potrebbero rientrare tra i convocati ma solo per uno scampolo di partita e saranno comunque valutati per tutto l’arco della settimana. E poi, il ko di Patierno, pesante in un periodo d’oro per il numero 9 dei lupi giunto a 11 reti in campionato.
Un’assenza che però diventerà chance importante per Gori, sottotono nelle ultime uscite e perché no, per Michele Marconi, fuori dai radar da un bel po’ di tempo. La sua esperienza potrebbe tornare molto utile all’Avellino.
Ma è in mediana che Pazienza dovrà inventarsi qualcosa, o forse non più di tanto, perché con il ritorno di Palmiero e un Rocca in grande forma il vuoto potrebbe essere ricoperto da Liotti che ha giocato spesso da mezz’ala in passato, più che da Pezzella, molto più play e poco adatto a ricoprire quella zona di campo.
L’esordio a Teramo ha probabilmente anche sbloccato l’avventura irpina di Llano, per il trainer dei lupi può giocare da mezz’ala e quindi chissà che non sia una soluzione da prendere seriamente in considerazione.