L’Avellino non fa in tempo a godersi la vittoria contro la Casertana che subito un’altra beffa gela i tifosi biancoverdi. Sembra un copione scritto quello che va in scena al Bonolis di Teramo contro il Monterosi coi lupi di Pazienza a sciupare occasioni e a farsi raggiungere nel finale.
Ancora 433 per i biancoverdi in emergenza a centrocampo, ma che mettono subito le cose in chiaro. Al 10’ bella la combinazione Patierno-Sgarbi-Patierno con il numero 9 dei lupi che trova il colpo da biliardo nell’angolino col destro. 1-0 e gara in discesa per quello che è il gol numero 11 in campionato per l’ex Francavilla che poco dopo si fa male e lascia spazio a Gori.
Impatto importante per l’Avellino sul match, un primo tempo dominato dagli uomini di Pazienza che però diventano troppo leziosi sottoporta e non trovano il 2-0 che avrebbe addormentato definitivamente il match. Anzi, nella ripresa l’Avellino dà energia al Monterosi perché l’atteggiamento degli irpini è troppo attendista. I padroni di casa cominciano a prendere il mano il pallino del gioco e si rendono pericolosissimi al 50esimo con un colpo di testa di Scarsella, grande parata di Ghidotti sull’ex Modena completamente solo nell’area di rigore.
Campanello d’allarme per i lupi che producono molto poco e restano in dieci per una ingenuità di De Cristofaro, già ammonito frana addosso a Silipo, doppio giallo e cartellino rosso che lascia in dieci l’Avellino e inguaia ancora di più una partita che gli irpini dovevano portare a casa. Pazienza sceglie di mantenere le due punte con l’inserimento di Russo e l’esordio di Llano, piuttosto che rinforzare la difesa con Mulè, mossa discutibile ma che sicuramente non paga.
Il Monterosi all’87’ trova il pareggio con Vano che gela il sangue ai circa 800 tifosi avellinesi presenti al Bonolis. Finale thriller, ancora una volta, come con la Juve Stabia, come con il Potenza. 6 punti persi negli ultimi minuti e chance di volare al secondo posto gettata alle ortiche, con l’Avellino che potrebbe ritrovarsi addirittura quarto al termine del 28esimo turno.
Domenica prossima altra trasferta a Cerignola, senza gli squalificati Armellino e De Cristofaro, senza Varela, senza Patierno, con Tito e Dall’Oglio da valutare, piove clamorosamente sul bagnato.