L’Avellino si è ritrovato al Partenio-Lombardi, l’obiettivo è quello di sfatare il taboo Partenio che dura da tre mesi. Domenica c’è il Messina di Modica, formazione in grande fiducia che nelle ultime quattro gare ha collezionato tre vittorie e un pareggio a ben 6 punti di distacco dalla zona playout.
Un ruolino importante per i peloritani che sognano la salvezza anticipata grazie alle magie di Emmausso, vero trascinatore dei messinesi. Insomma un impegno da prendere con le molle, ma da vincere assolutamente. Anche perché i lupi sono scivolati al terzo posto dopo la vittoria del Picerno sul Catania nel recupero della 22esima giornata.
Un gol di Gallo nel primo tempo ha riportato i lucani in seconda piazza a -6 dalla Juve Stabia. Servirà un filotto, quindi, per l’Avellino a partire proprio da domenica pomeriggio quando Pazienza e i suoi ragazzi dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo. Alla ripresa non si è visto Varela che ha gestito i carichi di lavoro, allenamento differenziato per capitan Tito ma senza problemi, così come differenziato è stato il lavoro di Manuel Ricciardi che però lancia segnali positivi in vista della sfida al Messina.
Gruppo praticamente al completo, si è rivisto anche Salvatore Pezzella che ha svolto l’intero lavoro con la squadra risolvendo così il problema muscolare che lo aveva tenuto fuori per qualche partita. Al via anche la prevendita, il Partenio-Lombardi dovrà tornare ad esplodere di gioia.