20 minuti sono bastati per polverizzare i 600 biglietti a disposizione dei tifosi avellinesi per il settore ospiti del Curcio di Picerno. Incredibile la risposta del popolo irpino per sostenere la formazione di mister Pazienza in quello che si preannuncia essere un big match, dopo la bruciante sconfitta interna contro il Giugliano.
600 i cuori biancoverdi che batteranno per e con la squadra biancoverde per cercare di strappare un successo in casa di una delle compagini che gioca il miglior calcio del girone C, in casa del capocannoniere del torneo e soprattutto nel big match con in ballo il secondo posto, se non addirittura il primo. Un motivo in più per Armellino e compagni per azzannare la partita sin dall’inizio e provare a comandare il match nonostante le insidie del caso.
I tifosi avellinesi per capienza stadio rischiano di pareggiare quasi i tifosi locali, per giocarsela ad armi pari anche sugli spalti. L’entusiasmo non frena, anzi, cresce, per trascinare i lupi verso traguardi importanti. Poi starà a Pazienza e ai suoi ragazzi fare in campo il proprio dovere, così come fatto fino ad oggi. I recuperi di Rigione e Falbo sono dei buoni segnali, un toccasana per l’emergenza, così come gli allenamenti di Benedetti con il gruppo, che magari sarà solo convocato per la panchina.
Ancora qualche giorno per Tito e Cionek che corrono però verso lo spezzone in coppa Italia, perché mercoledì prossimo al Partenio ci sarà un derby molto interessante con la Juve Stabia per gli ottavi di finale di coppa. Pazienza si trascinerà il dubbio Sgarbi fino alle ultime ore. Titolare o non titolare, questo è il dilemma. Al suo posto potrebbe agire Patierno, recuperato e voglioso di mettersi in mostra per cominciare a scalare la classifica dei bomber del girone C.