Avvelenamento accidentale, è questa la nuova ipotesi al vaglio degli investigatori che indagano per accertare la verità sulla morte di Gerardina Corsano, la 46enne di Ariano Irpino, deceduta in ospedale il 31 ottobre scorso per avvelenamento, come hanno stabilito gli esami effettuati dai laboratori dell’Istituto superiore di sanità che hanno definitivamente escluso l’ipotesi di intossicazione da botulino. Per la morte della donna non ci sono nuovi indagati.
Venerdì sono stati sequestrati il telefonino della donna, quello del marito, Angelo Meninno e di alcuni componenti la famiglia dell’uomo. Il provvedimento è stato disposto dal pm che coordina le indagini, Maria Amalia Capitanio. La Procura di Benevento indaga sulla possibile contaminazione dovuta ai fertilizzanti agricoli che la coppia commercializza nel negozio di loro proprietà .
Fonti della Procura fanno sapere che l’ipotesi di reato per la quale si procede non contempla l’omicidio volontario. Nel registro degli indagati restano iscritti per omicidio colposo e lesioni, tre persone.