Proseguono le indagini da parte degli inquirenti per individuare i responsabili degli scontri, avvenuti al Paladelmauro, in occasione del match di calcio a 5 tra Sandro Abate e Napoli Futsal.
Scontri, due persone denunciate
Al momento risultano solo due persone denunciate dalla Questura di Avellino per i fatti avvenuti martedì sera. Si tratta di due incensurati i cui dati sono stati tenuti riservati dalle forze dell’ordine dell’età di 30 e 25 anni. Un raid premeditato, secondo la Digos di Avellino, compiuto da 20/30 persone che si sono recate al palazzetto dello sport per seminare il panico. La loro intenzione non era quella di accedere all’impianto per assistere alla gara ma di creare subbugli. Una sorta di vendetta per quanto accaduto nella passata stagione tra le tifoserie delle due società, con qualche frizione di troppo avvenuta in terra partenopea. Difficile, invece, immaginare, che si possa trattare di una vendetta per le aggressioni avvenute nel mese di giugno in città per la vittoria scudetto del Napoli Calcio.
Ovviamente, si è temuto il peggio quando i tifosi irpini si sono riversati fuori il paladelmauro. Solo con l’intervento delle forze dell’ordine si è riuscito a ripristinare l’ordine pubblico, con la fuga degli assalitori. Una triste pagina è stata scritta tra le due tifoserie che non fanno altro che danneggiare l’immagine del calcio a 5 sport in forte ascesa in Italia.