Sarà presentato nella splendida cornice di Villa Amendola, sabato 28 ottobre alle ore 18, la raccolta di racconti “Suites di fine anno”, opera vincitrice al premio Wilde, edita dalla Florestano edizioni, di Roberto Maggi, biologo naturalista, scrittore, poeta. Già dal titolo, il libro prelude ad un concerto di parole che danzano sulla pagina trasformata in pentagramma. Racconti che vengono concepiti come i movimenti di una Suite, con variazioni di ritmo che si manifestano sia all’interno di ogni racconto che da un racconto all’altro, laddove i movimenti cercano di rispecchiare le caratteristiche specifiche della narrazione. Un ambizioso connubio di sintassi e note su un’avvincente peregrinatio per annum, dove la parola, con i suoi momenti di natura meditativa è alla ricerca costante della musicalità. La storia di ciascuno di noi di fronte al suo farsi essere nel tessuto di relazione sociale e di comunicazione con l’altro in un unico preciso momento, la festa di fine anno, una festa che in genere si vive come attesa di cambiamento, ma che il più delle volte, finisce per essere ripiego, necessità di riempire solitudini. Ad introdurre la serata, Annamaria Picillo, direttore artistico di Avellino letteraria. Dopo i saluti del vicesindaco, Laura Nargi, partecipa con l’autore, la giornalista, Angela De Nicola. Interverrà Mafalda Inglese, amministratrice My Fayr Agenzia per lo sviluppo dei borghi. Intermezzo musicale a cura del maestro, Mario Sibilia. Ad impreziosire l’appuntamento, le opere in cartapesta, di Cettina Prezioso. Coordina l’evento la giornalista, Daniela Apuzza. Esposizione a tema de “L’arte ritrovata” Museum & Events.